(ANSA) – ROMA, 17 GEN – Tutti i passeggeri in arrivo nel Regno Unito potrebbero presto essere costretti a trascorrere un periodo di quarantena in appositi hotel, a loro spese: lo ha detto il ministro degli Esteri, Dominic Raab, confermando un’indiscrezione in questo senso riportata oggi dal Sunday Times.
Come è noto, da domani tutti i passeggeri in arrivo nel Paese dovranno mostrare un risultato negativo del test anti-Covid, oltre ad osservare un periodo di autoisolamento di 10 giorni. Ma Londra vuole andare oltre, e secondo il giornale i ministri del Regno hanno già ordinato la messa a punto di piani per la creazione di questi hotel.
Il governo britannico ha “preso in esame tutte le possibilità”, ha detto Raab a Sky Tv commentando l’indiscrezione del domenicale, riporta il Guardian. Londra, scrive il Sunday Times, seguirebbe così l’esempio dell’Australia e della Nuova Zelanda. Gli hotel utilizzerebbero la tecnologie Gps e le videocamere dotate di software per il riconoscimento facciale in modo da assicurarsi che i loro ospiti non violino la quarantena.
(ANSA).
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