BRUXELLES – Nel 2023 la Banca europea per gli investimenti ha firmato finanziamenti per 88 miliardi di euro su oltre 900 progetti. Un record di 49 miliardi di euro sono stati investiti a favore della finanza verde (dai 38 del 2022). Oltre 21 miliardi di euro sono stati destinati a promuovere la sicurezza energetica. I progetti finanziati, sottolinea l’istituzione finanziaria Ue in una nota, sono di grande impatto in settori strategici, quali infrastrutture di trasporto e mobilità urbana, energia e risorse idriche, digitalizzazione, nuove tecnologie, innovazione, assistenza sanitaria, edilizia sociale, istruzione e sostegno alle pmi. “Il Gruppo Bei sta realizzando le priorità dell’Unione europea in tutto il continente: dà infatti impulso alla competitività dell’Europa e alla leadership dell’Ue nelle tecnologie verdi, contribuendo inoltre a garantire un futuro più sicuro ai cittadini dell’intera l’Unione e del resto del mondo”, ha dichiarato la presidente Nadia Calviño.
Dal 2021, la Bei ha mobilitato 349 miliardi di investimenti verdi, ed è sulla buona strada per raggiungere l’obiettivo di sostenere 1.000 miliardi di euro di finanziamenti green entro la fine del decennio, viene segnalato. Tra gli investimenti del 2023 rientrano anche gli oltre 21 miliardi di euro investiti per sostenere gli obiettivi di Repower Eu. Eib Global, il braccio operativo del gruppo dedicato agli investimenti al di fuori dell’Ue, ha finanziato progetti per oltre 8,4 miliardi di euro, dedicandone quasi la metà a favore dei paesi meno sviluppati del mondo e agli Stati fragili. Dei 100 miliardi previsti entro il 2027 nell’Eu Global Gateway la Bei ha già mobilitato 27 miliardi di euro di investimenti. In aggiunta ai quasi 2 miliardi di euro di assistenza all’Ucraina messi a disposizione dal momento dell’invasione russa, nel 2023 la Banca ha istituito il Fondo EU4U, che beneficia del sostegno degli Stati membri e della Commissione europea, per rafforzare ulteriormente la resilienza economica e la ricostruzione dell’Ucraina. Il gruppo ha poi investito 19,8 miliardi per promuovere l’innovazione e 20 miliardi per sostenere le piccole e medie imprese, in gran parte grazie alle operazioni del Fondo europeo per gli investimenti, l’organismo del gruppo specializzato nel finanziamento del rischio, che lo scorso anno ha firmato quasi 15 miliardi di euro di investimenti, incluso 1 miliardi a sostegno dell’iniziativa European Tech Champions, finalizzata allo sviluppo delle start-up attive nelle tecnologie rivoluzionarie e al miglioramento della competitività dell’Europa. “Sappiamo però che le sfide che ci attendono richiedono uno sforzo di gran lunga maggiore, e noi possiamo aiutare l’Europa a compierlo – sottolinea Calviño -. Solo questa settimana il Gruppo BEI annuncerà nuovi progetti in Svezia, Romania, Italia, Spagna, Francia, Polonia, Lituania e Bulgaria a sostegno delle più moderne tecnologie verdi, dalle stazioni di ricarica alle ferrovie, passando per la produzione di acciaio verde e le soluzioni per l’energia solare”.
