BRUXELLES – Sulla revisione del quadro finanziario pluriennale “speriamo che in occasione del consiglio europeo straordinario del 1 febbraio si possa trovare un accordo a 27. Questo sarebbe il migliore scenario per noi e sono convinto che la presidenza belga stia già lavorando per raggiungere un accordo a 27”. Lo ha detto il ministro delle Finanze belga Vincent Van Peteghem, alla presidenza di turno dell’Ue, intervenendo alla commissione Econ del Parlamento europeo.
Tra i temi fondamentali di confronto nella riforma del Patto di stabilità “la sostenibilità del debito nel medio termine rimane un’importante priorità. Ma c’è anche una certa apertura per quanto riguarda le riforme per incentivare gli investimenti” e “questo mi rende fiducioso,”, ha detto Van Peteghem. “Dobbiamo fare dei passi avanti nei negoziati al trilogo – ha aggiunto in merito al negoziato sul Patto tra Parlamento e Consiglio -. Spero si possa giungere ad una conclusione nel corso di questa legislatura perché sono convinto che questo sia necessario: è importante che ci sia prevedibilità è importante che si mantenga la credibilità dell’Unione Europea per dare chiarezza agli Stati membri e anche ai mercati finanziari in futuro”.
