Il gruppo guerrigliero colombiano
Esercito di liberazione nazionale (Eln) ha confermato di essere
stato responsabile del rapimento di Luis Manuel Díaz, padre del
calciatore del Liverpool Luis Díaz, ed ha assicurato che lo
libererà a breve.
“L’Esercito di liberazione nazionale libererà il padre del
signor Díaz il più presto possibile”, ha scritto sui social Juan
Carlos Cuéllar, delegato dell’Eln per il dialogo di pace con il
governo.
Le dichiarazioni di Cuéllar sono arrivate dopo che la
delegazione del governo colombiano per i colloqui di pace aveva
accusato l’Eln del sequestro.
L’incidente potrebbe incidere sui dialoghi che l’Eln intrattiene
con l’esecutivo del presidente Gustavo Petro, che vuole porre
fine a un conflitto interno durato sessant’anni e che ha
provocato più di 450.000 morti.
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