Nelle regioni montuose
dell’Argentina sono stati utilizzati 90 muli per consegnare le
urne in vista delle elezioni di oggi, quando oltre 35 milioni di
argentini decideranno chi sarà il loro nuovo presidente. Oltre
agli animali, l’Esercito ha usato anche un totale di 4,5 mila
veicoli terrestri, un aereo C-130 ‘Hercules’, 12 elicotteri e
quattro barche.
Secondo il governo, sono stati mobilitati più di 86mila
membri delle Forze armate e delle Forze di sicurezza per
trasportare le urne in 17mila istituti in tutto il Paese.
L’operazione prevede anche il monitoraggio meteorologico per
ciascuna regione dell’Argentina. Nelle basi antartiche, ad
esempio, sono 221 le persone autorizzate a votare.
A causa del fuso orario, le operazioni di voto si stanno tra
l’altro già svolgendo per gli argentini residenti in Nuova
Zelanda e Australia.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA