Il capo della protezione
civile della città, Robert Mualaudzi, ha detto che l’incendio di
stanotte ha distrutto l’edificio di cinque piani, che è
confermato essere di proprietà della municipalità di
Johannesburg, abbandonato e in disuso e occupato abusivamente.
La zona dove si trova è un quartiere di vecchie costruzioni semi
abbandonate e occupate abusivamente da immigrati illegali.
Mulaudzi ha detto che il bilancio delle vittime potrebbe
aumentare: “Ogni piano è un insediamento abusivo, e quelli che
stavano cercando di scappare sono rimasti intrappolati”, ha
aggiunto in un intervista con News24.
La testata Newzroom Afrika ha scritto che il riconoscimento
delle vittime sarà un compito incredibilmente difficile. I corpi
sono bruciati e non riconoscibili. Il Daily Maverick ha
pubblicato una foto con una serie di corpi avvolti in coperte e
teli stesi in strada.
Il Sud Africa, una delle economie più sviluppate del
continente, è diventato una calamita per immigranti africani. Le
statistiche ufficiali dicono che ci sono 2,9 milioni di
immigrati su una popolazione di 60 milioni, ma il numero
potrebbe essere più alto se si considera il numero di
clandestini. La maggioranza proviene dal vicino Zimbabwe, ma
anche dal Mozambico, dal Lesotho e dal Malawi. Sempre più
numerosa è la migrazione da paesi più distanti come Nigeria,
Congo, Somalia e Etiopia.
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