BRUXELLES – “Siamo fortemente impegnati per difendere l’ambiente, ma certe posizioni, e questo emerge anche dalle scelte fatte dal partito popolare all’Eurocamera, sono in contrasto con il sostegno all’economia reale, e non condividiamo le scelte di Frans Timmermans, quando diventano scelte che rischiano di mettere in difficoltà imprese e agricoltura”. Lo ha detto il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani in un punto stampa a margine della riunione del Ppe a Bruxelles.
Il vicepresidente del Consiglio dei ministri, intrattenutosi in alcuni colloqui bilaterali con il premier greco Kyriakos Mitsotakis e l’omologo finlandese Petteri Orpo, si è detto a favore del Green Deal. “Ma ci sono delle scelte a volte che non possiamo sostenere, scelte estremiste e ideologiche“, ha aggiunto.
“Se siamo pronti a fare a meno in maggioranza dei socialisti? Noi non condividiamo alcune scelte ideologiche sull’ambiente, poi saranno i cittadini a decidere, mi sembra che il pendolo della politica in Europa vada sempre più nella direzione del centro-destra ed è ovvio che non si potrà avere nessuna maggioranza, non si potrà governare in Europa senza il Ppe, infatti la mia elezione a presidente fu il frutto di un accordo tra popolari, conservatori e liberali”, ha sottolineato.
