BRUXELLES – La Commissione europea ha presentato oggi un nuovo pacchetto di misure per rafforzare le basi del quadro Ue per la finanza sostenibile. L’obiettivo è garantire che sostenga imprese e settore finanziario, incoraggiando i finanziamenti privati di progetti e tecnologie di transizione. Vengono aggiunte attività alla tassonomia dell’Ue, ampliando le attività economiche, e nuove regole per i fornitori di rating ambientali, sociali e di governance, che aumenteranno la trasparenza nel mercato degli investimenti sostenibili.
“L’Ue ha fatto molto per promuovere la finanza sostenibile nel corso degli anni – ha affermato il vicepresidente Valdis Dombrovskis -. Oggi andiamo oltre nel completare il panorama normativo per contribuire a generare gli investimenti tanto necessari per una crescita sostenibile. È essenziale che le norme e gli strumenti in vigore siano coerenti, di facile utilizzo e funzionino efficacemente sul campo. Allo stesso tempo, vogliamo garantire che tutte le aziende possano ottenere finanziamenti per investire nella loro transizione verso la sostenibilità. Ciò è importante anche per aumentare la competitività a lungo termine delle imprese e dell’economia europee e per combattere il cambiamento climatico”.
“Adottiamo misure per sviluppare ulteriormente la tassonomia dell’Ue – ha affermato la Commissaria per i servizi finanziari Mairead McGuinness -. Stiamo portando maggiore trasparenza e integrità al mercato introducendo regole sulle operazioni delle agenzie di rating Esg. Migliorare l’utilizzabilità e la coerenza del quadro per la finanza sostenibile sarà la nostra priorità fondamentale. Dobbiamo anche sfruttare appieno il potenziale della finanza di transizione per garantire che tutte le aziende, indipendentemente dal loro punto di partenza, possano disporre di strumenti e supporto adeguati per i loro sforzi di transizione verso la sostenibilità”.
