BRUXELLES – “Sul Mes qualcosa si sta muovendo. C’è una discussione in corso, spero sinceramente che questo dia l’opportunità di avere una buona discussione e chiarisca alcuni fraintendimenti. Rispettiamo il processo parlamentare e siamo felici che sia iniziato”. Lo ha detto un funzionario dell’Ue interpellato, in vista della riunione giovedì dell’Eurogruppo, sulla mancata ratifica da parte dell’Italia della riforma del Meccanismo europeo di stabilità.
Volendo collegare il dibattito sul Meccanismo a quello sulla riforma del Patto di stabilità va ricordato che una revisione della governance economica avrà effetto sulle condizioni di accesso al Mes. Lo ha detto un funzionario europeo, interpellato sul tema in vista della riunione giovedì dell’Eurogruppo e in particolare sul fatto che l’Italia possa aspirare a una trattativa che coinvolga entrambi i dossier.
“La ratifica del Trattato del Mes – ha affermato – si svolge in un contesto molto diverso dal lavoro legislativo in corso sulla revisione della governance economica. Uno è intergovernativo, quindi il processo che è stato ratificato da 19 paesi è ed è in attesa di ratifica da parte dei 20. L’altro è una legislazione che si sta preparando all’interno dell’Unione Europea. In termini tecnici è davvero difficile collegare questi due – ha detto -. Ma ovviamente politicamente uno può discutere cose diverse nello stesso contesto”.
“L’unico collegamento formale che effettivamente esiste – ha spiegato – è che alcuni degli strumenti che fanno parte del trattato Esm rivisto prevedono” tra le “condizioni di accesso” un “riferimento a quel di governance europea. Quindi, se il quadro di governance europeo viene modificato, ciò avrà un effetto sull’applicazione di queste condizioni di accesso”.