BRUXELLES – “L’Albania svolge un ruolo chiave nella promozione della stabilità e della cooperazione nei Balcani occidentali, una regione d’importanza strategica per la Nato”. Lo ha detto il segretario generale Jens Stoltenberg dopo l’incontro con il presidente albanese Bajram Begaj.
“Accolgo con favore il vostro ruolo attivo nel promuovere la politica delle Porte Aperte della Nato e mi congratulo con l’Albania per aver ratificato così rapidamente i protocolli di adesione di Finlandia e Svezia. E questo dimostra che la porta della Nato rimane aperta e che noi sosteniamo il diritto di ogni nazione di scegliere la propria strada”, ha aggiunto.
“Tutti questi contributi dimostrano il forte impegno dell’Albania nei confronti della nostra Alleanza. E la Nato è impegnata con l’Albania. Gli alleati sono stati al vostro fianco dopo gli attacchi informatici dello scorso anno e gli esperti della Nato hanno fornito un sostegno urgente. Stiamo anche investendo nella base aerea di Kucova, che aumenterà la sicurezza del vostro spazio aereo”, ha notato Stoltenberg.
I Balcani occidentali “restano una zona complessa” e la Russia rappresenta “una minaccia” per la stabilità della regione, dato che ha “aumentato i suoi sforzi per influenzare l’area con finanziamenti illeciti e metodi ibridi” ha detto il presidente albanese. Secondo Begaj la Nato ha un effetto positivo sulla regione e questo lo si vede dal “successo” della missione Kfor in Kosovo.