BRUXELLES – Una portavoce della Commissione Europea ha ricordato di aver ricevuto la lettera inviata dalla presidente del Consiglio italiano Giorgia Meloni e che una risposta arriverà “a breve”. “Siamo completamente d’accordo sul fatto che bisogna prendere delle misure ed ecco perché la presidente della Commissione ha parlato di raddoppiare gli sforzi per adottare il Patto sulla migrazione e l’attuazione del piano d’azione sulla rotta del Mediterraneo centrale”, ha aggiunto la portavoce.
Secondo la Commissione, “se non affrontiamo le cause che sono alla base della migrazione, ci troveremo davanti ad altre tragedie”, le vite in mare “vanno sempre salvate”, al di là delle ragioni che hanno portato all’originarsi degli eventi di ricerca e soccorso, che sono organizzati dagli Stati membri, ha ribadito la portavoce.
“Abbiamo bisogno di ordine e di un quadro di cooperazione e di dialogo tra gli Stati membri interessati”, ha detto inoltre sull’attività di ricerca e soccorso dei migranti in mare da parte delle Ong e se dovrebbero astenersi da tale attività. Serve la “cooperazione” tra gli attori coinvolti, ha detto, “quindi c’è spazio per l’impegno reciproco a lavorare insieme e ad accettarsi reciprocamente come parti”. “La Commissione europea ha continuamente ribadito che c’è l’imperativo di salvare e garantire la sicurezza delle vite umane anche indipendentemente da tutte le circostanze che hanno portato le persone in questa situazione”.