
(ANSA) – BOGOTÀ, 06 APR – Il governo colombiano ha “chiesto
alla Protezione civile di accelerare l’evacuazione preventiva di
2.500 famiglie che si trovano in una situazione di alto rischio”
a causa di una possibile imminente eruzione del vulcano Nevado
del Ruiz, nelle Ande. Lo ha reso noto su Twitter il presidente
del Paese, Gustavo Petro, sottolineando che “il governo si sta
occupando in prima persona del problema e sta coordinando tutte
le risorse”.
Il governo ha creato una Unità nazionale per la gestione
delle emergenze con un comando congiunto che sta seguendo
l’attività del vulcano. Da parte sua, il Servizio geologico
colombiano ha confermato lo stato di allarme arancione,
precisando che esso rimarrà in vigore nelle prossime settimane
poiché è impossibile prevedere con certezza l’evolversi
dell’attività del vulcano.
Secondo il direttore del comando congiunto anti-crisi, Luis
Fernando Velasco, nel caso di eruzione “le persone che vivono in
un raggio di circa 15 chilometri dal vulcano sono le più a
rischio”.
Il Nevado del Ruiz, situato sulla coda della cordigliera
andina, 220 chilometri a Ovest della capitale Bogotà, con i suoi
5.321 metri è il vulcano più lato del Paese. (ANSA).
