
BRUXELLES – Da lunedì diventano pienamente operative le nuove regole Ue sullo screening degli investimenti esteri diretti. “L’Ue è e rimarrà aperta agli investimenti esteri, ma questa apertura non è incondizionata”, ha detto il vicepresidente della Commissione Ue, Valdis Dombroskis, ricordando che le nuove regole pongono le basi per “un’efficace cooperazione” tra Stati e Commissione. Il regolamento sullo screening degli investimenti esteri diretti, adottato a marzo 2019, ha stabilito tra le altre cose che gli Stati notifichino alla Commissione i loro meccanismi di controllo degli investimenti nazionali, e che sviluppino procedure che consentano a Stati e Commissione di reagire rapidamente alle preoccupazioni sollevate su possibili impatti negativi per il mercato unico di operazioni straniere in uno o più Paesi Ue.
