
BRUXELLES – La prossima plenaria del Parlamento europeo, programmata tra il 14 e il 17 settembre a Strasburgo, si svolgerà invece a Bruxelles considerato che la città alsaziana è zona rossa a causa dell’andamento dei contagi da coronavirus. E’ quanto deciso dal presidente del Parlamento europeo David Sassoli dopo una telefonata con la sindaca di Strasburgo e con il ministro degli Affari europei del governo francese. Lo si apprende a Bruxelles.
“La sede del Parlamento europeo è Strasburgo, questo è un obbligo scritto nei Trattati che noi vogliamo onorare. Abbiamo fatto di tutto per riprendere il normale svolgimento delle nostre sessioni plenarie a Strasburgo. Tuttavia, la ripresa della pandemia in molti stati membri e le decisioni prese dalle autorità francesi di classificare l’intero dipartimento del Basso Reno come zona rossa, ci obbligano a riconsiderare lo spostamento a Strasburgo”.
“Siamo molto amareggiati per questa decisione, ma il trasferimento dell’amministrazione del Parlamento europeo imporrebbe a tutto lo staff, al suo ritorno a Bruxelles, la quarantena”. Lo afferma in una nota il presidente del Parlamento europeo David Sassoli.
“Viviamo un momento difficile e sono riconoscente per tutta la collaborazione, la disponibilità e le competenze dimostrate dalla Ville de Strasbourg, dalle autorità sanitarie e dal governo – prosegue la nota -. Il desiderio del Parlamento europeo è di tornare a Strasburgo e siamo certi che, di fronte ad una diminuzione della pandemia, questo sarà possibile. La sessione plenaria del Parlamento europeo dal 14 al 17 Settembre si svolgerà a Bruxelles.
La Francia ha “preso atto con rammarico” dell’annullamento della sessione plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo e del suo conseguente spostamento a Bruxelles a causa dell’epidemia di Covid-19. Lo ha fatto sapere a Parigi il ministero degli Esteri.
