
(ANSA) – LA VALLETTA, 13 AGO – Continuano a crescere a livelli record tanto le positività quanto i test sul coronavirus a Malta ed il governo prepara l’introduzione di restrizioni agli ingressi nel paese. Secondo quanto indicato dal vicepremier e ministro della salute Chris Fearne, l’esecutivo pensa di chiedere ai viaggiatori in arrivo un test eseguito nelle ultime 48 ore o – in alternativa – di sottoporsi al tampone che a Malta richiede solo due ore per dare il suo esito.
Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 55 nuovi casi, su 2.485 esami. Entrambi i numeri sono i più alti dall’inizio della pandemia.
Nella nuova ondata, innescata dalla riapertura delle frontiere e di tutte le attività del divertimento maltese (feste pubbliche e private, locali notturni, pub e discoteche), sono rimasti coinvolti almeno quattro calciatori professionisti, secondo quanto indicato dai media maltesi.
A fronte delle richieste di diverse organizzazioni mediche Fearne ha ribadito che Malta continuerà nella sua massiccia campagna di tracciamento e controlli sui contatti di ogni positivo. Una campagna che ha portato il paese ad avere il più alto tasso di test pro capite in Europa: finora ne sono stati eseguiti 149.952 su una popolazione totale di quasi 500mila persone. Intanto sono stati vietati tutti gli eventi di massa e l’uso delle mascherine è obbligatorio nei luoghi pubblici.
(ANSA).
