
BRUXELLES, 15 DIC – I 27 – a quanto si apprende – non hanno trovato l’accordo sulla revisione del bilancio Ue e hanno deciso di riprendere le trattative oggi nel secondo giorno del Consiglio europeo, dove si discuterà anche di Medio Oriente, migrazione, sicurezza-difesa e agenda strategica.
“L’accordo sulla revisione del bilancio Ue è stato sostenuto da 26 leader ma un altro leader non lo ha fatto, torneremo dunque sulla questione all’inizio del prossimo anno e tenteremo di trovare l’unanimità”. Lo ha detto il presidente del Consiglio europeo Charles Michel, al termine del primo giorno del vertice Ue. “Ma oggi lanciamo un messaggio potente sull’allargamento: è un giorno storico. E domani continueremo il lavoro sugli altri punti in agenda come il Medio Oriente, la migrazione e la lotta all’antisemitismo”.
“In questo vertice abbiamo fatto dei grandi passi nella giusta direzione. E abbiamo colto tutti di sorpresa, perché siamo stati capaci in tempi record di prendere decisioni molto potenti sull’allargamento, specialmente sull’Ucraina. E poi siamo stati capaci in tempi record di creare un ampio sostegno politico” intorno a una “proposta bilanciata” di revisione del bilancio, ha aggiunto Charles Michel, al termine del primo giorno del vertice dei leader europei.
La giornata conclusiva del summit si prevede più breve delle previsioni più pessimistiche di qualche ora fa. Sul bilancio i negoziati sono di fatto finiti, dato che l’Ue non vuole forzare nuovamente la mano sull’Ungheria dopo l’ok all’apertura dei negoziati arrivato ieri con il non voto di Orban. Sul tavolo ci saranno due temi comunque molto caldo: la migrazione, con il capitolo della dimensione esterna, e la guerra in Medio Oriente, sulla quale i 27 sono profondamente divisi. Più breve, nelle previsioni dei vertici europei, si preannuncia il dibattito su sicurezza e agenda strategica.
“Sintesi del turno di notte: veto per i soldi in più per l’Ucraina, veto per la revisione del Quadro finanziario pluriennale. Torneremo sulla questione l’anno prossimo in sede di Consiglio europeo dopo un’adeguata preparazione”. Lo scrive il premier ungherese Viktor Orban, in un tweet a conclusione della prima giornata di lavori del vertice dei leader europei.
