
(ANSA) – ROMA, 14 MAR – Il Monte Merapi, uno dei vulcani più
attivi dell’Indonesia, ha eruttato calde nubi di cenere e gas
lungo le sue pendici per circa due chilometri. L’eruzione –
scrive la Dpa -, è durata 160 secondi, ha precisato un’agenzia
governativa che monitora l’attività vulcanica. Non sono state
segnalate vittime o danni, ma l’agenzia ha chiesto a residenti e
turisti di stare alla larga dal picco del vulcano entro un
raggio di tre miglia.
Il monte Merapi, che in giavanese significa “montagna di
fuoco”, si trova al confine tra le province di Central Java e
Yogyakarta, a circa 400 chilometri a sud-est della capitale
Giacarta. Il vulcano erutta a intermittenza dal 2020,
costringendo migliaia di persone a evacuare l’area. L’ultima
grande eruzione è avvenuta nel 2010, e ha causato la morte di
più di 350 persone, provocando lo sfollamento di altre 400.000
persone. (ANSA).
