Mercati azionari del Vecchio continente senza sbandamenti ma tutti sotto la parità in attesa delle decisioni della Bce anche sui tassi di interesse.
Amsterdam è per ora la Borsa peggiore della giornata con un calo di un punto percentuale, seguita da Francoforte che cede lo 0,6%, con Parigi, Madrid e anche Milano in ribasso dello 0,3%.
Cauta Londra che scende dello 0,1%.
Lo spread tra Btp e Bund tedeschi a 10 anni dopo qualche tensione in avvio si muove attorno ai 140 punti, comunque sui massimi dal settembre 2020, con il rendimento del prodotto del Tesoro all’1,43%.
In questo contesto, in Piazza Affari si registrano vendite su Interpump e Stm, che cedono due punti percentuali, con Nexi in calo dell’1,9% e Ferrari dell’1,8%. Piatte sia Mediobanca sia Generali dopo la richiesta del Leone a Ivass e Consob per chiarimenti sulle quote in mano al patto ora sciolto tra Caltagirone, Del Vecchio e Fondazione Crt.
Nel paniere principale di Piazza Affari acquisti su Poste italiane e A2a, che salgono oltre il punto percentuale, mentre tra i titoli ‘minori’ Mps cresce dell’1,5% a 0,95 euro dopo la convocazione del prossimo Cda anche sulla fiducia all’amministratore delegato Bastianini.
