
Al termine del vertice di ieri sera, il centrodestra ha deciso che alla quinta chiama per l’elezione del presidente della Repubblica voterà uno dei nomi della rosa già noti: Letizia Moratti, Carlo Nordio e Marcello Pera. Ma tra le opzioni c’è anche il nome del presidente del Senato, Elisabetta Casellati, considerata anzi la soluzione più probabile. Questa mattina la decisione su chi votare, al termine dell’ennesimo vertice tra i leader. Uno strappo che potrebbe provocare la decisione del centrosinistra di protestare, uscendo dall’aula al momento del voto.
9.07 – “La desolazione delle manfrine sull’elezione del Presidente della Repubblica certifica 2 cose che @FratellidItalia sostiene da sempre:1. Con questo Parlamento è impossibile decidere qualsiasi cosa. 2. Se fossero stati gli italiani ad eleggere il PdR lo avrebbero fatto in un giorno”. Così il leader di Fdi, Giorgia Meloni, su twitter.
8.50 – È iniziato alla Camera il vertice di M5s, Pd e Leu, con Giuseppe Conte, Enrico Letta e Roberto Speranza e i capigruppo delle tre forze politiche.
8.49 – “Non escludo l’ipotesi che possa esservi anche un Mattarella bis, sarebbe una forzatura nei confronti di Mattarella e oltremodo scorretto ma al venerdì mattina o la vicenda si risolve nelle prossime ore o questa ipotesi è in campo con tutta la sua forza”. Così il leader di Italia viva, Matteo Renzi su Radio Leopolda.
8.38 – Il presidente del M5s Giuseppe Conte è arrivato alla Camera per l’assemblea dei grandi elettori del suo partito per il Quirinale. “Dichiaro dopo”, ha detto l’ex premier prima di accedere dall’ingresso del palazzo dei Gruppi.
8.28 – “Mi sto chiedendo sinceramente se ho fatto bene a fidarmi, siamo stati portati in giro per tre giorni”. Lo ha detto Enrico Letta commentando le ipotesi avanzate dal centrodestra. “Abbiamo sempre lavorato per l’unità. L’impressione è che abbiano tentato di dividerci, con idee fantasiose con l’obiettivo di dividere e non di trovare una soluzione per il Paese”.
