
GIAPPONE
Il governo giapponese si appresta a dichiarare il ‘quasi stato di emergenza’ nelle prefetture di Okinawa, Hiroshima e Yamaguchi a causa degli incrementi allarmanti dei contagi da Covid-19. La decisione consentirà alle autorità locali di imporre specifiche restrizioni in base alle necessità sul territorio, tra cui anticipare le chiusure dei locali della ristorazione con lo scopo di evitare il consumo di alcool nelle ore serali e assembramenti in bar e ristoranti.
Desta preoccupazione in particolare l’isola a sud dell’arcipelago di Okinawa, sede della più grande base militare Usa del Paese, che ha segnalato quasi 1.000 casi nella giornata di giovedì, senza includere i 160 nuovi contagi tra i militari statunitensi. Analogo discorso per la base di Iwakuni, nella prefettura di Yamaguchi, con un’impennata delle infezioni tra il personale straniero. Il ministero degli Esteri nipponico ha chiesto al Segretario di Stato Usa Anthony Blinken di porre maggiori restrizioni ai militari stanziati in Giappone, compreso il rispetto dei termini della quarantena. A livello nazionale i casi hanno superato quota 4.000 per la prima volta in 3 mesi, mentre a Tokyo le positività si sono assestate a 641 nelle ultime 24 ore, decuplicando nell’arco di una settimana.
PERU’
L’epidemia di Covid-19 ha reso orfani circa 98.000 bambini in Perù, ha annunciato il governo del Paese più in lutto al mondo per la pandemia in relazione alla sua popolazione totale. “Il nostro purtroppo è il Paese che conta quasi 98mila bambini che hanno perso il padre, la madre o il loro tutore durante la pandemia”, ha affermato la ministro per le Donne, Anahi Durand, sulla base dei dati pubblicati dalla rivista medica The Lancet. “Abbiamo questo triste primato”, ha aggiunto.
Il ministero sta attualmente pagando una pensione di 200 sol (circa 50 dollari) a più di 18.000 famiglie, ma il numero dei beneficiari dovrebbe essere ampliato, ha affermato Durand. Il governo intende erogarlo a un totale di 83.664 bambini e adolescenti orfani, oltre al sostegno psicologico ed educativo. Il Perù, che conta 33 milioni di abitanti, ha il più alto tasso di mortalità al mondo per Covid-19: 6.122 decessi per milione di abitanti. Il Paese sudamericano, che sta attraversando la sua terza ondata epidemica, ha contato oltre due milioni di infezioni da coronavirus e oltre 202.900 morti.
