Connect with us

Hi, what are you looking for?

Italiani

'Prêt à parterre', il San Carlo celebra il pubblico

(ANSA) – NAPOLI, 18 DIC – Dedicato ai suoi spettatori: con
‘Prêt à parterre: di moda in modi al San Carlo’ il Lirico più
antico d’Europa celebra il pubblico, dopo il lungo periodo in
cui è stato il grande assente, con un racconto negli spazi del
MeMus, nel Palazzo Reale di Napoli. La narrazione, visiva e
audiovisiva, parte per lo più dagli anni ’50 del ‘900,
attraverso fotografie, libretti, biglietti, abbonamenti, oggetti
vari, abiti e accessori, ma anche testimonianze del pubblico di
oggi. L’allestimento valorizza il fondo fotografico
dell’Archivio Storico del San Carlo, oggetto di una recente
digitalizzazione sostenuta dalla Regione con la Soprintendenza
archivistica e bibliografica.
   
Negli scatti dell’Archivio Riccardo Carbone appaiono le dive,
da Sophia Loren a Ingrid Bergman, si possono ritrovare Totò e
Roberto Rossellini, la Callas e Giulio Andreotti. Partner
dell’iniziativa è il Museo della Moda di Napoli, i racconti
storici sono di Sergio Ragni. “Il rapporto del pubblico con lo
spettacolo – spiega il sovrintendente Stéphane Lissner – si vede
anche nel modo in cui ci si veste per andare a teatro. Io credo
che, particolarmente in Italia, questa consuetudine nasca da un
retaggio storico e culturale, la lirica rappresenta nella storia
dell’uomo un evento sociale ed intellettuale in cui la comunità
aveva modo di assistere ad uno spettacolo straordinario insieme
al Re e alla nobiltà, e per dimostrare di essere all’altezza di
questa comunione doveva apparire nel migliore dei modi. Ancora
oggi, nei teatri d’Europa e al San Carlo, si respira
un’atmosfera sospesa nel tempo in grado di evocarci un passato
lontano, facendoci vivere una età dell’oro che abbiamo sempre
immaginato e che arricchendosi, colorandosi, mutandosi è ancora
nostra”. La direttrice generale Emmanuela Spedaliere che della
mostra è ideatrice e curatrice con Giovanna Tinaro e Giusi
Giustino sottolinea che ” frequentare l’opera ha un significato
diverso rispetto alle altre forme d’arte: è un’esperienza
emozionale ma anche sociale. Il teatro d’ opera nella storia è
sempre stato strettamente connesso alla moda. A teatro come al
cinema, i registi e i costumisti hanno da sempre decretato mode
e modi di essere nella società reale”. (ANSA).
   

You May Also Like

Mondo

(ANSA) – ROMA, 30 NOV – I piani per una dura repressione degli uiguri in Cina sarebbero collegati ai più alti livelli della leadership...

In primo piano

Il presidente cinese Xi Jinping ha sottolineato che lo sviluppo scientifico e tecnologico deve mirare alle frontiere scientifiche globali, servire il principale campo di...

Italiani

(ANSAmed) – TEL AVIV, 15 FEB – Un calo del 94 per cento dei casi sintomatici di Covid è stato rilevato fra quanti sono...

Italiani

 Atalanta-Sassuolo 3-0 – CRONACA L’Atalanta va avanti con Pasalic, evita il pari almeno tre volte di cui una, ripetuta, dal dischetto, raddoppia nella ripresa...