BRUXELLES – Più trasparenza per la salvaguardia dei consumatori, nel rispetto del diritto Ue. È il richiamo rivolto a Google in una lettera della Commissione europea e le autorità di cooperazione per la tutela dei consumatori, sotto la guida dell’Autorità olandese per i consumatori e i mercati e la direzione generale belga per l’ispezione economica.
Secondo l’Ue, i consumatori devono sapere come sono classificati i risultati della loro ricerca online, sapere se i pagamenti possono influenzare la classifica e visualizzare direttamente i prezzi finali dei voli e degli hotel. Inoltre, i termini standard del Google Store dovrebbero essere rivisti e i contenuti segnalati dalle autorità per i consumatori dovrebbero essere rimossi più rapidamente.
Il commissario Ue per la Giustizia, Didier Reynders, ha detto: “Dobbiamo consentire ai consumatori di fare le loro scelte sulla base di informazioni trasparenti e imparziali”. Se gli impegni assunti da Google non saranno ritenuti sufficienti, ci sarà un follow-up.