BRUXELLES – La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha condannato l’arresto di Alexei Navalny avvenuto ieri da parte delle autorità russe, al suo ritorno a Mosca. “Le autorità russe devono rilasciarlo immediatamente e garantire la sua sicurezza – ha scritto von der Leyen su Twitter – La detenzione di oppositori politici è contraria agli impegni internazionali della Russia”. La presidente dell’esecutivo comunitario ha poi auspicato “un’indagine approfondita e indipendente sull’attacco alla vita di Alexei Navalny”, precisando che l’Ue monitorerà da vicino la situazione”.
“Dopo che il regime di Putin non è riuscito ad assassinare Alexei Navalny ad agosto, abbiamo buone ragioni per temere per la sua vita”. Il presidente del gruppo del Ppe al Parlamento europeo, Manfred Weber esprime preoccupazione. “Abbiamo bisogno di una forte pressione politica per garantire la sua sicurezza”, aggiunge Weber su Twitter, facendo riferimento all’Alto rappresentante Ue Jose Borrell. “Il Ppe chiede un dibattito urgente al Parlamento europeo questa settimana”, conclude il tedesco.
Il presidente del Parlamento europeo David Sassoli ha chiesto il “rilascio immediato”. “L’arresto di Navalny a Mosca è un’offesa alla comunità internazionale, all’Europa che ha contribuito a salvargli la vita. Chiediamo alle autorità russe il suo rilascio immediato – ha scritto Sassoli su Twitter – Siamo pronti a invitarlo al Parlamento europeo“.