BRUXELLES – “Mentre continuiamo a valutare la situazione in Afghanistan, è chiaro che ci troveremo ad un punto di svolta all’inizio del prossimo anno”. Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg alla conferenza stampa al termine della prima giornata della ministeriale esteri.
“Se restiamo, rischiamo di continuare a combattere”, con un “impegno ancora più a lungo termine – ha spiegato -. Se ce ne andiamo, rischiamo che l’Afghanistan diventi di nuovo un rifugio sicuro per i terroristi internazionali. Quindi c’è un prezzo per rimanere più a lungo, ma c’è anche un prezzo per partire troppo presto“.
Stoltenberg ha quindi sottolineato che “dovremo prendere alcune decisioni difficili quando i ministri della difesa della Nato si incontreranno il prossimo febbraio. Ma qualunque cosa decidiamo, dobbiamo farlo in modo coordinato e ordinato”.