
BRUXELLES – Il numero di occupati è diminuito del 2,9% nell’area euro e del 2,7% nell’Ue, nel secondo trimestre del 2020 rispetto al trimestre precedente. Si tratta del calo maggiore dall’inizio delle serie temporali nel 1995. Nel primo trimestre del 2020, l’occupazione era diminuita dello 0,3% nell’eurozona e dello 0,2% nell’Ue. Sono i dati di Eurostat. Nel secondo trimestre del 2020, l’occupazione è diminuita in tutti gli Stati membri rispetto al trimestre precedente, ad eccezione di Malta (+ 0,6%). Le diminuzioni più marcate si sono registrate in Spagna (-7,5%), Irlanda (-6,1%), Ungheria (-5,3%) ed Estonia (-5,1%). Il dato dell’Italia è del -2,5%.
